Storia

Cantù, 1954.

In questa piccola e operosa città della Brianza, già famosa per la lavorazione del legno e la produzione artigianale di mobili ed elementi d’arredo, Gerolamo Bianchi, insieme ai tre figli Dante, Mario e Angelo, pone le fondamenta della bottega artigianale “Bianchi Gerolamo e Figli”.

E’ la passione per il legno e l’abilità nel lavorarlo che, negli anni, fa crescere ed ampliare l’azienda.

Il “Morsetto d’oro”, ambito premio ricevuto come riconoscimento per la migliore esecuzione assegnato durante la Mostra Selettiva del mobile di Cantù, viene vinto dall’azienda per ben due edizioni consecutive (1969 e 1971, essendo una manifestazione biennale), gli unici anni in cui la ditta partecipa al concorso!

Il passare del tempo e delle generazioni aumentano la creatività e l’entusiasmo degli artigiani, sempre più attenti nel fornire ai propri clienti pezzi unici e di altissima qualità.

Oggi, dopo più di 50 anni dalla fondazione dell’azienda, sono Giorgio e Silvano, i figli di Angelo, che portano avanti la tradizione famigliare e che, con successo, hanno saputo coniugare passione e tradizione con le più attuali tecnologie per rendere i loro mobili sempre più funzionali e moderni, mantenendo l’altissima qualità della lavorazione artigianale.